Estate

Estate

Descrizione

Durante la stagione estiva molteplici sono le escursioni che si possono effettuare avendo come punto di appoggio il Rifugio.

Cimon del Pradut (1749m)

Situata alle spalle del Rifugio, questa semplice cima vi regalerà una vista a 360° su tutte le dolomiti che circondano l’alta Valcellina. Il sentiero, recentemente ripulito dai danni causati dalla tempesta Vaia, parte nei pressi degli stalloni accanto al Giardino Botanico e vi condurrà, seguendo la segnaletica bollinata di rosso, fino alla croce di vetta posta in cima.

Gli escursionisti più esperti potranno lasciare la vetta e continuare sulla crestina per poi raggiungere il sentiero CAI 961 che porta in forcella Baldass. Lasciata la forcella, in discesa verso il Rifugio, potranno chiudere questo splendido anello.

Per i meno esperti sarà sufficiente ripercorrere a ritroso il sentiero preso all'andata.

Escursione: facile fino in cima/ media percorrendo l'intero anello

Dislivello: 300m 

Tempo Tot: 2.30h (anello)

 

Cima Frate (1983m)

Con i suoi 1983m, cima Frate, con la sua forma piramidale, è una bellissima ed appagante escursione panoramica.

Lasciato il Rifugio si continua lunga la pista, che conduce in circa 20’ al pascolo di Casera Resettum. Superata la casera si segue il sentiero CAI 960 che porta fino alla forcella dei Tramontins. Una volta giunti in forcella, si prende sulla sinistra il sentiero (segnali in loco e bollini rossi) che risale verso il bosco di larici. Da qui il sentiero giunge ad una valletta carsica da cui si individua già la cima raggiungibile per larga cresta verso destra.

La vista, impagabile nelle giornate più limpide, spazierà dal mare alle famose cime del Pelmo, dell'Antelao, della Marmolada e del Duranno. 

Escursione: facile

Dislivello: 500m

Tempo Tot: 5h

 

Cima Resettum (2062m)

È la cima più alta del gruppo Resettum-Raut e, con i suoi 2062m, gode di una vista che spazia delle dolomiti ampezzane, a tutta la pianura Friulana fino al mare.

Percorrendo la pista che passa dietro il Rifugio, si imbocca il sentiero CAI 961 che porta fino alla forcella Baldass. Superata la forcella si sale verso sinistra (cartelli e bollini rossi) nelle sottostanti rocce della cima fino alla Forcia Bassa (1749m-forcella fra il Colon e Resettum). Si prosegue quindi tendendo verso destra per puntare alla cresta a sinistra della cima. Giunti quasi in cresta, si segue il sentiero che taglia verso destra sotto la cima del Resettum, per poi giungere in un canalino, mai esposto, verso nord. Risalendolo per verdi prati in pochi minuti si raggiunge la cima. Discesa per la stessa via di salita.

Difficoltà: facile/medio

Dislivello: 600m

Tempo: 4/5 h

 

Alta via dei Clautani

È la cresta che unisce la cima del monte Resettum alla cima Frate. Un anello di trekking per esperti, con la caratteristica unica di avere quasi tutto il percorso in cresta, circondato da un panorama mozzafiato che spazia dalle dolomiti alla Laguna di Trieste.

Si segue il sentiero 960 per raggiungere cima Frate. Poco sotto la cima, che rimane sulla destra, si gira verso sinistra per percorrere tutta l’alta via lungo la cresta. A metà, circa, si raggiunge la cima dei Tramontins dopo aver superato alcuni passaggi esposti ma mai difficili. Si prosegue verso la cima del Resettum dopo un ultimo passaggio esposto che richiede passo sicuro. Dalla cima si segue il sentiero della via normale per la discesa, passando dalla forcella Baldass, che porta poi in Rifugio. 

Difficoltà: difficile

Dislivello: 600m

Tempo: 7/8h dal Rifugio

 

Casera Frate - Forcella dei Tramontins - Rifugio Pradut - Lesis

Arrivati nella frazione Matàn (Claut), dopo una leggera discesa sulla destra, vi è una strada che attraversa il torrente Cellina e da cui parte il sentiero CAI 960 che porta alla casera Frate (1364m). Il sentiero, mai difficile, sale costante in mezzo al bosco, con alcuni tratti piuttosto ripidi. Arrivati in casera (PS: se avete intenzione di pernottare, provate a chiedere in paese informazioni riguardo agli spiriti che frequentano la casera e che potrebbero rendervi le vostre notti...difficili!), seguire il sentiero che prosegue verso sinistra alla forcella dei Tramontins (1688m).

Giunti in forcella, si scende verso il pascolo di casera Resettum (1462m) per poter poi proseguire lungo la pista che giunge al Rifugio Pradut.
Per ritornare a valle, imboccare il sentiero CAI 960A che vi condurrà fino a Lesis e da qui, per circa due km su strada, al punto di partenza.

Escursione: medio/facile (buon allenamento)

Dislivello: 1000m circa

Tempo Tot: 7/8 h (anello)

 

Casera Colciavath (1518m)

Al bivio fra Rifugio Pradut e Casera Colciavath, presente nella pista forestale che giunge in località Pradut, seguire la pista in direzione della casera. Per raggiungerla vi è la possibilità di continuare su strada forestale o di imboccare il sentiero CAI che passa a fianco della pista forestale (partenza segnalata da omini e bollini bianco-rossi sulla sinistra).

Escursione: facile

Dislivello: 200m

Tempo : 45'

NOTA: la Casera Colciavath è raggiungibile anche da Casera Casavento per il sentiero CAI 960 oppure attraverso la "Strada degli alpini" che passa per la forcella Clautana.